Jannik Sinner è nato nell’Alto Adige/Sud Tirolo nel 2001. Sinner è cresciuto nella sua città natale Sesto, insieme a suo fratello Marc e ai suoi genitori Johann e Siglinde, i quali lavoravano entrambi in un rifugio sciistico.
Dopo alcuni anni dedicati allo sci il padre di Sinner lo spinse a tornare a giocare a tennis (per fortuna) e all’età di 13 anni prese il coraggioso impegno di allontanarsi dalla famiglia per allenarsi al Piatti Tennis Centre, dove viveva con la famiglia del suo allenatore Luka Cvjetković.
La sua passione per il tennis è iniziata alletà di 15 anni all’ITF Junior Circuit nel 2016, ma la sua carriera è decollata nel 2019, quando si è qualificato per il suo primo Grand Slam all’US Open. La sua recente vittoria agli Open in Australia significava battere il campione del singolare maschile numero 1 Novak Djokovic, in semifinale, prima di sconfiggere Daniil Medvedev in finale.
Nell’ultimo anno ha ottenuto numerosi record: ha vinto il suo primo titolo Masters 1000 agliOpen in Canada, ha contribuito alla vittoria dell’Italia alla Coppa Davis e recentemente ha vinto il suo primo titolo del Grande Slam agliOpen in Australia, arrivando terzo in classifica a livello mondiale. All’età di 22 anni, la sua straordinaria ascesa al successo lo ha reso il giocatore italiano con il punteggio più alto nella storia.
Siamo convinti che il meglio debba ancora venire.